RUSSIA/UNGHERIA: IL PATRIARCA DI MOSCA INVITA IL CARDINALE PRIMATE D'UNGHERIA A UNA
CELEBRAZIONE
MOSCA, 29 mar. - Il Patriarca di Mosca e di tutta la Russia Alessio II ha invitato
il cardinale Péter Erdo, primate d’Ungheria, a partecipare ad una solenne liturgia
ortodossa nella cattedrale della Santa Dormizione a Budapest. Lo ha fatto nell’ambito
di uno scambio di lettere, in occasione del 50° anniversario della rivoluzione ungherese
del 1956 e dell’anno di preghiera per il rinnovamento della nazione. Il card.Erdo
aveva infatti inviato una lettera ad Alessio II lo scorso 7 febbraio. Ieri è stata
resa nota la risposta. “Molte prove sono arrivate alle nostre nazioni nel XX secolo
– scrive Alessio II -. Tra le vittime delle violente persecuzioni condotte dal regime
ateo ci sono stati molti preti e laici della Chiesa ortodossa russa”. “I resti dei
soldati russi – ricorda più avanti - giacciono in numerosi cimiteri sul suolo ungherese
mentre migliaia di soldati ungheresi hanno trovato la loro ultima dimora in terra
russa”. Anche il dopoguerra, ricorda il Patriarca di Mosca, ha visto “pagine amare”
di storia, tra cui “gli eventi del 1956”. “Le ferite inflitte dagli avvenimenti storici
del passato possono essere guarite solo da preghiera, pentimento e riconciliazione”,
afferma Alessio II. Alessio II conclude ricordando l’attuale miglioramento delle relazioni
tra Russia ed Ungheria, un segno è “il ritorno della Biblioteca Sarospatak, portata
fuori dall’Ungheria dai tedeschi durante la II Guerra mondiale”: “Questo evento ripristina
la giustizia storica”. (Sir - MANCINI)