(24 ottobre 2006 - RV) L'inviato di Kofi Annan in Sudan, Jan Pronk, ha affrettato
ulteriormente la partenza dal Paese africano, il cui ministero degli Esteri ne aveva
decretato ieri l'espulsione, concedendogli come massimo 72 ore per andarsene. In giornata
Pronk ha preso infatti un aereo per New York, richiamato al Palazzo di Vetro dal segretario
generale dell'Onu per "consultazioni". Il 66enne diplomatico olandese mantiene comunque
il pieno appoggio di Annan, di cui resta pertanto rappresentante speciale per lo stesso
Sudan. Ce ne parla Giulio Albanese: