Situazione più tranquilla in Ciad. Sta bene il sacerdote di cui si erano persi i contatti
Ancora tesa la situazione in Ciad anche se nella capitale N’Damena regna un’apparente
calma con sporadici colpi di arma da fuoco. I ribelli oggi hanno offerto un cessate
il fuoco in cambio delle dimissioni del presidente Deby, ma il governo ha rifiutato.
Il servizio di Debora Donnini.
Sulla
situazione umanitaria in Ciad, Giada Aquilino ha raccolto la testimonianza di Sergio
Cecchini, responsabile comunicazione di Medici Senza Frontiere, organizzazione da
anni da anni impegnata nel Paese africano