Tra Russia e Georgia ancora scontri per l’Ossezia del sud. Preoccupazione della comunità
internazionale
La comunità internazionale - con Stati Uniti e Unione Europea in testa - sta esortando
Russia e Georgia ad intraprendere la via del negoziato. Ma sul terreno, con il “cessate-il-fuoco”
annunciato e smentito più volte, la situazione rimane molto tesa, mentre si profila
un problema umanitario per le migliaia di civili in fuga dai combattimenti. Secondo
fonti russe, nella notti altri tre morti e 18 feriti, Anche l’Abkhazia, altra provincia
separatista della Georgia, ha dichiarato lo stato di guerra. E Tbilisi ha richiamato
in patria il suo contingente militare in Iraq. Ci riferisce, da Mosca, Giuseppe D’Amato: