Thailandia. La Corte costituzionale scioglie il Partito di governo. Il primo ministro:
"Il mio incarico è terminato"
Svolta nella gravissima crisi politica tailandese. La Corte costituzionale decreta
lo scioglimento del secondo più grande partito nella coalizione di governo, il Chart
Thai, per brogli elettorali. La Corte ha anche interdetto i leader del partito di
governo, compreso il primo ministro Somchai Wongsawat (UONG SAUAT) , che ha dichiarato
di accettare la decisione della Corte. La crisi ora desta forti preoccupazioni, anche
a livello regionale, tanto che è stato disdetto il vertice dell’ASEAN in programma
per metà dicembre proprio in Thailandia. Immediata la reazione dei dirigenti dei partiti
disciolti, che hanno annunciato di voler confluire in una nuova formazione politica
e di prepararsi a rieleggere il primo ministro. Da Bangkok, ci riferisce Stefano Vecchia.