'La Dichiarazione
approvata dall'Onu nel 1948 non è un pulviscolo di articoli ma sottende una filosofia,
una teologia, della persona'.Lo spiega il filosofo Vittorio Possenti nel giorno
in cui la Dichiarazione Universale compie 60 anni. 'I suoi 30 articoli sono inalienabili,
inviolabili e interconnessi. Costituiscono un testo unitario basato su di un fondamento
ontologico o metafisico. Come ricorda Benedetto XVI sono basati sulla legge naturale
iscritta nel cuore dell’uomo'.