Clima di violenza in Iran. Nuovi scontri si sono verificati a Teheran tra polizia
e sostenitori dell'opposizione iraniana, in particolare di Mussavi. Testimoni denunciano
l’uso di lacrimogeni e bastoni da parte della polizia. E un altro candidato riformista
Karrubi è stato aggredito mentre si recava alla preghiera del venerdì da uomini in
borghese, fa sapere il sito del suo partito. L’ex presidente iraniano Rafsanjani ha
intanto chiesto il rilascio di tutti gli arrestati nelle proteste post-elettorali
ed ha accusato il consiglio dei Guardiani di non aver esaminato accuratamente le denunce
di brogli. “La crisi iraniana – ha detto - può essere risolta con l’elezione di un
presidente voluto dal popolo”. Intanto Amnesty International è tornata a condannare
l’uso della forza contro i manifestanti. Paolo Ondarza ha intervistato Riccardo
Nouri, portavoce di Amnesty Italia.