2009-09-17 20:10:49

Attentato in Afghanistan: morti 6 soldati italiani e 10 civili. Il dolore del Papa


Gravissimo attentato questa mattina in Afganistan contro il contingente italiano. Un kamikaze si è fatto esplodere al passaggio di due mezzi dell’Isaf uccidendo 6 militari italiani e almeno dieci afghani. Si tratta dell’attacco più grave al contingente di Roma dopo quello avvenuto a Nassirya, in Iraq, nel 2003. Barbara Schiavulli: RealAudioMP3

 
Il premier Berlusconi ha definito la missione in Afghanistan essenziale per far crescere la democrazia, pur essendo convinto che si debba al più presto far rientrare i militari. Nel pomeriggio il ministro della Difesa Ignazio La Russa, comunicando alla Camera i dettagli sull'attentato di Kabul e confermando che la missione andrà avanti, ha ribadito che “adesso è il momento dell'unità, poi ci sarà quello per l'approfondimento della missione italiana”. La Procura di Roma, ha poi informato il ministro della Difesa, ha aperto un fascicolo. Francesca Sabatinelli:RealAudioMP3

 
Appena informato, il Papa ha espresso profondo dolore per l’accaduto assicurando la sua preghiera per le vittime e la sua vicinanza alle famiglie e a tutte le persone coinvolte. Parlando con i giornalisti il direttore della Sala Stampa vaticana, padre Federico Lombardi, ha auspicato che “tutto questo sangue alla fine possa essere sostituito dalla pace per la quale tante persone sono impegnate e stanno donando la loro vita". "Quello che ferisce di più – ha sottolineato padre Lombardi - è il fatto che continui questa violenza proprio nei confronti di persone che sono impegnate per la pace".

 
L’attentato di stamane è giunto in un momento particolarmente delicato per la vita politica afghana, alle prese con i risultati ancora incerti delle presidenziali dello scorso 20 agosto. Grande scalpore ha fatto la denuncia degli osservatori europei, che hanno giudicate sospette oltre un milione e mezzo di schede, per la maggior parte attribuite a Karzai. Durissima la reazione del presidente, che ha bollato come "irresponsabile" l'accusa dell'Ue.

Si teme, ora per un rischiosissimo vuoto di potere in un Paese fortemente instabile, come dimostra l’attentato contro il contingente italiano. Sul peggioramento della situazione nel Paese asiatico, Salvatore Sabatino ha intervistato Maurizio Simoncelli, esperto di geopolitica di “Archivio Disarmo”:RealAudioMP3

E in queste ore si moltiplicano le analisi su quanto accaduto ai militari italiani in un contesto politico e sociale di grande difficoltà e incertezza. Ma questo attentato è un segno di un rafforzamento dei talebani in Afghanistan o invece di un indebolimento della coalizione internazionale presente sul territorio? Antonella Palermo lo ha chiesto a Fulvio Scaglione, vice direttore di Famiglia Cristiana ed esperto di politica estera:RealAudioMP3

 
 







All the contents on this site are copyrighted ©.