2009-09-29 12:39:52

Dopo le Filippine il tifone Ketsana colpisce Vietnam, Laos e Thailandia. L'azione di Caritas Internazionalis sui luoghi della catastrofe


La tempesta tropicale Ketsana continua a seminare morte e distruzione nelle Filippine e comincia a fare altrettanto in Vietnam, Laos e Thailandia. Le vittime nella capitale Manila e nelle regioni colpite dalle inondazioni sono oltre 240, mentre in Vietnam si contano già 23 morti e 170 mila persone sono state già evacuate. Decine i dispersi e centinaia di migliaia i senzatetto, ai quali le organizzazioni governative e del volontariato cercano di portare, tra mille difficoltà, gli aiuti necessari alla sopravvivenza. Tra i protagonisti dell’opera di soccorso, le Caritas. La nostra collega della redazione francese, Marie Duhamel, ha raccolto la testimonianza di Gilio Brunelli della Caritas Internazionalis con sede in Canada:RealAudioMP3

R. - Noi cerchiamo di aiutare le vittime del tifone che ha colpito le Filippine. In modo speciale, lavoriamo con la Caritas e con la Caritas abbiamo identificato che possiamo aiutare circa diecimila famiglie nella regione di Manila e delle province intorno a Manila per un totale di circa 50 mila persone.

 
D. - Di che cosa hanno bisogno le famiglie colpite da questa catastrofe?

 
R. - A queste famiglie si sta pensando di mandare prima di tutto del cibo, in particolare il riso, che è il cibo nazionale, perché ricordiamo che queste persone, vittime del tifone, hanno dovuto lasciare la loro casa sabato scorso e da quel giorno fino ad oggi hanno avuto poca possibilità di essere soccorsi e di ricevere degli aiuti. Quindi, è importantissimo che si possa rapidamente fornire loro del cibo. Un’altra cosa di prima necessità è l’acqua potabile. Le piogge, le frane provocate dalle inondazioni, hanno messo sottosopra tutto il sistema idrico a Manila e nelle regioni vicine e senza acqua si sa che non si può vivere. Quindi, la seconda azione di Caritas Filippine è quella di fornire dell’acqua.

 
D. - Oltre alle vittime, ai danni materiali, c’è da fare la conta dei sopravvissuti...

 
R. - Come succede spesso, durante il caos seguito a questa situazione catastrofica ci sono state delle famiglie che si sono disperse. E dunque, Caritas Filippine - grazie alla sua rete di agenti che coprono tutto il territorio nazionale e, in particolare, il territorio che è stato vittima di questo tifone - sta cercando di riunire le famiglie. Si parla, come si sa, di una catastrofe che in tutto e per tutto ha complicato la vita a circa mezzo milione di persone.







All the contents on this site are copyrighted ©.