Nuovo libro sull'opera di Pio XII in favore degli ebrei
Nel corso dell’attività della “Pave the Way Foundation”, l’organizzazione che ha proposto
Papa Pacelli come Giusto tra le Nazioni, ha portato alla luce un estratto di un libro
in inglese di Meir Mendes. Ne “Il Vaticano e Israele”, l’autore racconta un episodio
che ha come protagonista il padre Guido, amico di infanzia di Pio XII, spiegando l’opera
del Santo Padre a favore degli ebrei. Il professore Guido Mendes – riferisce Zenit
- venne nominato consulente medico in molte istituzioni vaticane, in diverse occasioni
i funzionari non mancarono di esprimere per iscritto la loro gratitudine. In particolare,
nel libro viene resa nota una lettera scritta dal cardinale Eugène Tisserant, allora
prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, che al tempo della campagna
antisemita espresse la sua gratitudine per l’opera svolta da Guido Mendes nel sanatorio
Cesare Battisti, dal quale venne rimosso. “Questa sacra congregazione – si legge nella
missiva - desidera inviarle oggi una parola di conforto. La preghiamo di accettare
la medaglia pontificia commemorativa per l'anno appena terminato, come segno di omaggio
da parte di questo sacro dicastero, che sarà sempre lieto di poterle essere utile”.
Dopo questa lettera, Guido Mendes chiese aiuto in Vaticano per ottenere un visto d'ingresso
in Palestina, che gli venne concesso nel 1939. (B.C.)