Il cardinale Rodríguez Maradiaga: vigilanza sull’adozione dei bambini orfani di Haiti
Adottare i bambini di Haiti rimasti orfani dopo il terremoto. È la proposta lanciata
dal cardinale Óscar Andrés Rodríguez Maradiaga, arcivescovo di Tegucigalpa, in Honduras
e presidente di Caritas Internationalis. Intervenendo al Primo Congresso Nazionale
messicano di sacerdoti, il porporato ha dichiarato che ci sono tanti bambini che resteranno
senza genitori e per i quali occorre muoversi, affinché “possano avere un futuro”.
Il cardinale ha poi evidenziato che, nel caso in cui proceda la proposta di adozione,
se ne debbono vigilare attentamente i meccanismi, visto che a volte, nell’iter di
difesa dei minori, “entrano affari loschi” e vari interessi. Come riporta l'agenzia
Zenit, per l’arcivescovo, in questo momento è fondamentale dare priorità agli aiuti
che arrivano da vari Paesi. “Ci sono ospedali molto danneggiati, pazienti che hanno
bisogno di operazioni urgenti. Speriamo che si possa salvare il maggior numero di
vite”, ha dichiarato mons. Rodríguez Maradiaga, confessando poi che l’aspetto più
difficile sarà la ricostruzione. Infatti, tutte le infrastrutture educative, governative,
sanitarie ed anche ecclesiali sono state distrutte. Da qui è nata un’altra idea del
porporato, ossia proporre alle varie diocesi dell’America Latina di adottare uno o
due seminaristi haitiani per riuscire a garantire la formazione di nuovi sacerdoti.
“Credo che sia anche un momento speciale per poter mostrare cosa significa la fratellanza
tra i popoli”, ha detto l’arcivescovo a proposito della situazione di emergenza umanitaria
che Haiti sta vivendo. (F.C.)