Il cardinale Bertone in Cile per portare la vicinanza del Papa alla popolazione colpita
dal terremoto
Il cardinale segretario di Stato vaticano Tarcisio Bertone è in visita in Cile, Paese
colpito lo scorso 27 febbraio dal drammatico terremoto costato la vita ad oltre 450
persone. Il porporato è stato accolto ieri al suo arrivo nel Paese latinoamericano
dall’arcivescovo di Santiago, cardinale Francisco Javier Errázuriz Ossa, dal presidente
della Conferenza episcopale, mons. Alejandro Goíc Karmelić, e dal nunzio apostolico,
mons. Giuseppe Pinto. Il servizio di Amedeo Lomonaco:
Al suo arrivo
in Cile, il cardinale Tarcisio Bertone ha ricordato l’incarico affidatogli dal Papa:
esprimere stima e affetto “alle comunità diocesane, ai suoi pastori, al popolo cileno
e alle autorità”. Il porporato ha, anche, sottolineato che il Santo Padre ha seguito
con speciale vicinanza, fin dal primo momento, “i tragici avvenimenti vissuti dalla
nazione cilena a causa del sisma”. Benedetto XVI – ha affermato il cardinale Tarcisio
Bertone – desidera “far arrivare a tutti i cileni la propria solidarietà” e prega
Dio “per tutte le vittime e coloro che hanno subito terribili danni provocati da questa
catastrofe”. Il segretario di Stato vaticano, che oggi incontrerà il presidente Sebastián
Piñera, porta a tutti i cileni la vicinanza del Papa. Il Santo Padre – ha inoltre
aggiunto il porporato - ha pregato molto per il Cile ed “esortato le autorità nazionali
e internazionali ad assicurare gli aiuti necessari”.
Il
cardinale Bertone ha quindi ricordato alcuni degli appuntamenti previsti durante la
sua visita in Cile che si concluderà il prossimo 14 aprile. Tra gli eventi più significativi
del viaggio, la Santa Messa con i presuli cileni domenica prossima nella cattedrale
di Santiago e una conferenza, il giorno successivo, nella sede della Pontificia Università
Cattolica sulla presenza del cristianesimo nei duecento anni di storia della Repubblica
cilena. Il cardinale Tarcisio Bertone affiderà poi solennemente la Chiesa e il popolo
cileno all’immagine della Vergine missionaria del Carmine, che Benedetto XVI ha donato
al Cile per dare impulso alla Missione Continentale. Un’altra preziosa iniziativa
è quella del “Vangelo del Cile”, interamente trascritto a mano in scuole, piazze,
chiese, ospedali e carceri di ogni angolo del Paese. Il versetto iniziale è stato
scritto da Benedetto XVI. Il viaggio del cardinale segretario di Stato, organizzato
in occasione del bicentenario dell’indipendenza del Paese, prevede infine anche
la visita nella città di Concepciòn, una delle più colpite dal terremoto.