Presentata a Roma la “Rete europea sulla disabilità” che coinvolgerà otto capitali
Presentata ieri a Roma la “Rete europea per la disabilità”, progetto varato dall'amministrazione
capitolina in collaborazione con i Comuni di sette capitali europee, al termine di
due giorni di convegno in Campidoglio. Scopo dell’iniziativa è porre la disabilità
al centro dell'interesse delle città europee, attraverso un sistema integrato che
consenta di condividere progetti, problematiche, informazioni e buone prassi. All'incontro
erano presenti, oltre al sindaco di Roma Gianni Alemanno e all'assessore alle politiche
sociali Sveva Belviso, il sindaco di Budapest, Gabor Demszky, gli assessori alle politiche
sociali dei comuni di Lussemburgo e di Madrid, rispettivamente Xavier Bettel e Concepcion
Dancausa, i rappresentanti di Bucarest e Lisbona, Madalina Florea e Jorge Falcato
Simoes. I sindaci di Dublino e Vienna, Emer Costello e Michael Haupl, anche se non
presenti ai lavori, hanno già comunicato la loro adesione all'iniziativa. "E' stata
un’occasione per ragionare sui reali strumenti con cui le città possono dare risposta
al tema della disabilità - ha spiegato Alemanno - e per metterci in sintonia con le
persone che la vivono direttamente. Spesso, infatti, si fanno scelte lontane dal mondo
della disabilità". (R.G.)