La Libreria Editrice Vaticana presenta i suoi volumi sul Papa e il Magistero a "Pordenonelegge"
Avvicinare alla lettura ma anche far conoscere alla gente il magistero della Chiesa.
Sono i messaggi che la Libreria Editrice Vaticana vuole trasmettere attraverso i suoi
testi all’undicesima edizione della manifestazione “Pordenonelegge”, in programma
dal 15 al 18 settembre nella città friulana. Durante la kermesse letteraria si susseguiranno
dibattiti ed eventi, ai quali prenderanno parte anche mons. Agostino Marchetto, segretario
uscente del Pontificio Consiglio della Pastorale per i migranti e gli itineranti e
mons. Ovidio Poletto, vescovo della diocesi di Concordia-Pordenone. Sulle principali
caratteristiche della manifestazione ascoltiamo al microfono di Linda Giannattasio,
don Giuseppe Costa, direttore della Libreria Editrice Vaticana:
R. - La
caratteristica è quella di un grande mercato del libro e di moltissimi incontri con
gli autori e con i protagonisti. La Liberia Editrice Vaticana porta tutta la produzione
legata al Santo Padre e al magistero della Chiesa cattolica; porta tutte le novità
di quest’anno, un recital di poesie su Gesù Cristo nella letteratura d’Italia, un
dibattito sull’Europa, partendo dal volume “De Europa” di Enea Silvio Piccolomini.
Presenta poi, in particolare, alcune pubblicazione di interesse della gente e quindi
sull’approccio della Chiesa per quanto riguarda gli immigrati, “Erga migrantes caritas
Christi”.
D. - In che modo viene affrontato il tema
dell’immigrazione?
R. - Si tratta in realtà di una riflessione
per il grande pubblico del pensiero della Chiesa, su come ispirare la pastorale, le
relazioni, il rapporto verso questi nostri fratelli. Ci sono dei documenti della Santa
Sede che spesso non sono conosciuti dal grande pubblico e “Pordenonelegge” ci consente,
quindi, di presentare al grande pubblico questi documenti.
D.
- Tra i temi affrontati c’è anche il rapporto tra editoria, media e religione. Secondo
lei come è cambiata questa relazione?
R. - E’ cambiata
soprattutto con la crisi delle grandi ideologie. La religione diventa così sempre
più un punto di riferimento. C’è una rinnovata riscoperta di Dio, ma a volte ci può
essere anche una strumentalizzazione, come avviene in certi fenomeni politici ed economici.
D. - Qual è, dunque, il messaggio che esprimono i testi
che avete scelto?
R. - Dietro ogni libro c’è un’idea.
Questi dibattiti vogliono far avvicinare la gente alla lettura del libro, come fonte
di aggiornamento. L’altro messaggio che arriva dalla Libreria Editrice Vaticana è
quello di stare in mezzo alla gente e di portare a conoscenza della gente l’intero
magistero della Chiesa.