Nepal: ex leader indù pianifica dal carcere attacchi contro chiese ed edifici pubblici
La polizia nepalese ha sventato una serie di attacchi degli estremisti indù del Nepal
Defence Army (Nda) contro chiese cristiane ed edifici pubblici. Secondo il Central
Investigation Bureau (Cib), la mente è Ram Prasad Mainali ex leader del Dna arrestato
nel 2009 e responsabile di diversi attentati tra cui quello contro la cattedrale dell’Assunzione
di Lalitpur (Kathmandu) avvenuto il 23 maggio 2009. Il 14 gennaio 2010 - riferisce
l'agenzia AsiaNews - Mainali ha inviato una lettera a cristiani e musulmani dove chiedeva
perdono per le violenze commesse. La polizia non ha mai creduto al pentimento di Mainali.
In questi mesi gli agenti hanno messo sotto stretta sorveglianza l’ex leader e diversi
suoi complici dentro e fuori dal carcere. Lo scorso 4 marzo gli agenti hanno arrestato
sei persone giunte a Kathmandu da altri distretti del Nepal per far esplodere ordigni
dentro edifici di culto cristiani. Dall’interrogatorio è emerso che essi erano vecchi
seguaci di Mainali addestrati a costruire ordigni esplosivi. Il loro obiettivo era
provocare più vittime possibili e diffondere il panico fra la gente, per poi estorcere
denaro a uomini d’affari e politici sotto la minaccia di finti attentati estremisti
a obiettivi sensibili come chiese, moschee ed edifici pubblici. Secondo la polizia
Mainali ha seguito di persona le operazioni attraverso un telefono cellulare, con
cui minacciava le vittime. L’Nda è una formazione poco nota, ma negli anni ha rivendicato
una serie di attività terroristiche fra cui omicidi, esplosioni e intimidazioni. Il
suo obiettivo è quello di creare in Nepal uno stato di stampo induista. Oltre alla
bomba alla cattedrale cattolica di Kathmandu il gruppo ha rivendicato l’attentato
alla sede del Congress Central Party dell’11 agosto scorso, quello alla moschea di
Birantnagar del 26 aprile scorso. Il gruppo è anche accusato della morte di padre
John Prakash, rettore della scuola salesiana di Sirsya (Morang), ucciso da ignoti
nel luglio 2007. (R.P.)