Siria, la repressione continua, solo ieri 28 i morti
Ieri, venerdì di preghiera e di protesta, almeno 28 i morti causati dalla dura repressione
dell’esercito. Una situazione su cui sono intervenuti stanotte anche Stati Uniti e
Onu. La Casa Bianca ha parlato di repressione ''raccapricciante'' ed ha chiesto l'Intervento
del Consiglio di sicurezza dell'Onu per votare al più presto una risoluzione. E proprio
dal Palazzo di Vetro arriva il commento del segretario generale Ban Ki-Moon che ha
definito ''inaccettabile'' l'uso della forza contro i manifestanti. Per una cronaca
su quanto accaduto ieri, ci riferisce Marina Calculli: