L’Onu chiede 145 milioni di dollari per 185 mila rifugiati sudanesi in Etiopia e Sud
Sudan
145 milioni di dollari è la somma richiesta dall'Alto Commissariato dell’Onu per i
Rifugiati (UNHCR) per fronteggiare l’esodo verso l'Etiopia e il Sud Sudan di decine
di migliaia di sudanesi, in fuga dai combattimenti negli Stati di Blue Nile e South
Kordofan tra le Forze armate governative e il Movimento di liberazione popolare sudanese
(Splm-North). La cifra servirà ad assistere fino a 185 mila rifugiati, che si aggiungono
ai 130 mila già scappati dal giugno 2011 nei due Paesi confinanti. Dall’inizio di
quest'anno nei due Paesi sono stati già registrati oltre 30 mila rifugiati. L'Unhcr
denuncia pure il peggioramento delle condizioni umanitarie nelle aree interessate
dal conflitto; per questo dallo scorso 6 gennaio l'Unhcr ha trasferito circa 20 mila
rifugiati dalle insicure località alla frontiera in quattro nuovi insediamenti. La
risposta d'emergenza dell'Unhcr include anche la fornitura di beni e servizi di prima
necessità, la registrazione dei minori e la loro protezione. I 145 milioni di dollari
richiesti dall'Unhcr andranno ad aggiungersi alla quota già stabilita nel bilancio
dell'Agenzia per le attività in Etiopia e Sud Sudan nel 2012, pari a 269,1 milioni
di dollari. (R.G.)