2012-04-16 15:30:15

Funerali di padre De Fiores: l’8 dicembre 2011, ultima sua intervista alla Radio Vaticana


Si sono svolti oggi nella chiesa di Santa Maria della Pietà a San Luca (in provincia di Reggio Calabria), i funerali del padre monfortano Stefano De Fiores, mariologo di fama mondiale, spentosi il 14 aprile scorso presso l'ospedale Sant'Anna di Catanzaro all'età di 78 anni. Cofondatore dell'Associazione mariologica interdisciplinare italiana, di cui era presidente, padre De Fiores è stato insignito della medaglia della Marian Library of Dayton (1983) e del Premio Laurentin "Pro Ancilla Domini" (1990). Ordinario emerito di mariologia sistematica e storica alla Pontificia Università Gregoriana e alla Pontificia Facoltà teologica Marianum, padre De Fiores è autore di una vasta bibliografia mariana: tra le sue opere figurano "Maria nella teologia contemporanea" (1991), "Maria Madre di Gesù. Sintesi storico-salvifica" (1998), "Maria nella vita secondo lo Spirito" (1998), "Trinità mistero di vita. Esperienza trinitaria in comunione con Maria" (2001), "Maria sintesi di valori. Storia culturale della mariologia" (2005); "Maria. Nuovissimo dizionario (3 volumi, 2006-2008), "La Madonna in Michelangelo. Nuova interpretazione teologico-culturale" (2010). Ha diretto le opere collettive "Nuovo dizionario di spiritualità" (Edizioni San Paolo, 1979), "Nuovo dizionario di mariologia" (Edizioni San Paolo, 1985) e "Mariologia. I dizionari San Paolo" (San Paolo, 2009). Padre de Fiores ha collaborato a lungo, attraverso commenti e riflessioni, con la Radio Vaticana. L’ultima intervista rilasciata alla nostra emittente risale all’8 dicembre dell’anno scorso in occasione della Solennità dell’Immacolata. Il religioso spiegava come la Vergine nelle apparizioni a Lourdes non avesse semplicemente confermato il Dogma proclamato nel 1854 da Pio XII. Vi riproponiamo la sua riflessione: “Non è una semplice conferma perché qui Maria non dice ‘Io sono stata concepita Immacolata’, ma dice ‘Io sono l’Immacolata Concezione’. Quindi – secondo un’interpretazione mariologica – la Vergine si identifica con il primo momento della sua concezione che è stata immacolata, perché tutta la sua vita è stata fedele a questo momento iniziale, per cui si può veramente identificare con l’Immacolata Concezione. E’, quindi, come una nuova rivelazione di Maria. Come a Mosè Dio ha detto: ‘Io sono Colui che sono’, cioè Colui che è presente, così adesso Maria si rivela come Colei che non solo è stata concepita immacolata, ma che ha vissuto sempre in coerenza con questo dono iniziale da poter rappresentare veramente l’Immacolata Concezione”.







All the contents on this site are copyrighted ©.