Monti e Riccardi concludono il Festival della famiglia a Riva del Garda
“In Italia ci sono 339 mila bambini indigenti, i fratelli pagano per il numero dei
fratelli, questo non è giusto. Noi stiamo pensando ad un welfare basato sui bambini
e ad aiutare le famiglie numerose, attraverso agevolazioni fiscali e sui costi dell’infanzia.
Certo, alcune nostre previsioni non pagano oggi, ma i figli potranno raccogliere i
frutti di queste scelte”. Così Andrea Riccardi, ministro per la cooperazione internazionale
e l’integrazione, ha concluso questa mattina il Festival della famiglia a Riva del
Garda. La manifestazione ha visto l’alternarsi di oltre 50 relatori che si sono confrontati
sui problemi, i bisogni e le soluzioni della famiglia nella società attuale. L'intervento
del premier Monti ha concluso il Festival. Il servizio è di Marina Tomarro.
La famiglia
ha voglia di farsi sentire e di essere una risorsa, ma deve essere supportata dalle
istituzioni, perché se non viene aiutata a crescere, anche la società muore. E’ con
questo messaggio che si è concluso oggi il Festival della famiglia. E tra le idee
più innovative raccontate durante la tre-giorni, c’è quella dei “Distretti di famiglia”,
ideati tre anni fa dalla Provincia autonoma di Trento, dove tutte le organizzazioni
pubbliche e private devono adeguarsi alle esigenze della famiglia. “Il distretto –
ha spiegato Luciano Malfer, dell’Agenzia provinciale trentina per la famiglia – opera
sul territorio secondo un modello reticolare, stimolando istituzioni, imprese e organizzazioni
non-profit a riorientare i propri servizi sul benessere delle famiglie residenti e
ospiti”. E un ruolo importante per dare una mano alle famiglie è quello svolto dai
nonni, che sostengono in modo notevole i loro figli e nipoti. “Ci sono – ha osservato
Daniela Pompei, docente di Scienze Sociali all’Università Roma Tre – 12 milioni di
anziani che aiutano l’economia familiare, facendo risparmiare 24 miliardi di euro”.
Ma non basta. La famiglia deve essere aiutata maggiormente. Il presidente del Consiglio,
Mario Monti, intervenuto alle conclusioni, ha detto che per il 2013 il governo ha
previsto 50 milioni aggiuntivi per le politiche familiari e 25 milioni per le politiche
giovanili. Monti ha sottolineato che in particolare occorrono sostegni per le famiglie
numerose.