Venezuela: incertezza per la salute di Chavez e per il futuro del Paese
Tensioni e incertezze iin Venezuela per la salute del presidente Hugo Chavez e per
le imprevedibili conseguenze politiche sul Paese, più che mai spaccato in due tra
chi teme un futuro senza il leader e chi se lo augura. Il servizio di Francesca
Ambrogetti:
Oggi verranno nominate a Caracas le autorità del Parlamento
emerso dalle elezioni dell’ottobre scorso. Il partito al governo ha la maggioranza
e verrá confermato l’attuale presidente Diosdado Cabello. L’opposizione sostiene che
spetterà a lui assumere l’incarico e convocare nuove elezioni entro 30 giorni se il
leader bolivariano non sarà in grado di insediarsi il 10 gennaio. Secondo fonti legate
al presidente, la data formale può essere spostata comunque la continuità del governo
è garantita dal vice Nicolás Maduro. Le notizie sulla salute di Chavez, malato di
cancro e ricoverato all’Avana dall’11 dicembre, sono sempre più preoccupanti. Le ultime
informazioni parlano di una grave infezione polmonare. I massimi esponenti del partito
al governo si sono riuniti ieri nella capitale cubana. Tra questi i due uomini forti
dell'entourage di Chavez: Maduro, nominato suo successore dal leader e appoggiato
dal poderoso presidente della compagnia petrolifera statale, è poi Cabello. Quest’
ultimo, un ex tenente dell’esercito meno legato all’ideologia bolivariana, è ben visto
dai militari e dalla nuova borghesia. La situazione è seguita con estrema attenzione
in tutta l'America Latina per le possibili conseguenze sugli equilibri politici ed
economici sulla regione.